Ecco un argomento che solitamente, non lascia indifferente.
Ci sono quelli “pro” e quelli “contro”.
Sinceramente, non ho mai capito questa cosa.
E se si lasciasse semplicemente vivere la gente?
Se si lasciasse che ognuno decidesse per sé.
Che male ci fanno queste donne o questi uomini che ricorrono alla medicina o alla chirurgia estetica?

Niente, non ci fanno proprio niente, non ci tolgono niente, non ci costringono a niente.
A meno che, questa loro scelta, crei invidia da parte nostra. Noi che non ce lo possiamo permettere, noi che non abbiamo il “coraggio” di affrontare cambiamenti fisici definitivi nel caso della chirurgia estetica, noi che invidiamo la loro intraprendenza e la loro sicurezza.
Perché infatti, al contrario di quello che si pensa, ci vuole grande sicurezza  per decidere che alcune nostre caratteristiche fisiche non ci rappresentano e che è necessario cambiarle.

Perché criticare chi vuole fare una blefaroplastica (togliere le borse dagli occhi o correggere una palpebra fissa che cade tristemente su quella mobile), una rinoplastica (rifare il naso), un’otoplastica (correggere le orecchie a sventola), una mastoplastica additiva (aumento del seno) o togliere qualche ruga, migliorare il proprio sorriso, l’espressione dello sguardo ….?

Dovremmo essere riconoscenti a queste persone che, volendo migliorare il proprio aspetto, ci offrono una fisionomia più piacevole da guardare.

Infatti, onestamente, a chi non piace il bello?
Una bella donna, curata, ben vestita e dal giusto portamento sarà sempre piacevole da guardare.
Così pure un uomo con le medesime caratteristiche, al maschile, si intende.
E cosa cerchiamo? Il piacere dell’occhio o il disgusto?
Noi donne, vogliamo essere in compagnia dell’uomo grasso, con l’occhio semi chiuso dalle pesantezza dei difetti dell’età, con le orecchie  a sventola …?
E voi uomini, volete la donna colma di rughe, cicciona, col seno microscopico …?
Non mi sembra proprio.

Non è una novità. Siamo tutti attratti dal bello. E’ rassicurante.
Il bello significa in buona salute. E la buona salute è sicuramente il capitale più importante che possiamo desiderare.

Quindi desiderare la bellezza non è altro che desiderare di comunicare un ottimo stato di salute.
Niente di cattivo, niente di sbagliato, anzi!!

Qualcuno, mi dirà: “Sì. Però ci sono persone che esagerano. E poi, ci sono quelli che sono belli e stupidi. E’ meglio essere brutti ma intelligenti e colti piuttosto che belli e stupidi!”

Esagerare non va mai bene, ve ne do atto.
Ma che cos’è l’esagerazione?
Chi sono io per decidere che qualcuno esagera? In nome di quale criterio? Casomai, di un mio pensiero, dell’influenza del pensiero degli altri sul mio pensiero, di quello che ho sentito in tv, che ho letto in qualche giornale … Tutto sommato una mia non libera analisi frutto di una falsa autonomia del mio pensiero …

Meglio brutti ma intelligenti e colti che belli e stupidi?
No.
Meglio sempre belli, intelligenti e colti.

Dunque, ne “pro”, ne “contro”.
Lasciamo che ognuno possa decidere di rincorrere alla medicina estetica o alla chirurgia estetica se ne sente il bisogno.
Diamo solo la nostra approvazione e il nostro sostegno.
Non influenziamo.
Il nostro parere non vale di più.

Ancora troppo spesso, molti nascondono il fatto di aver ricorso a trattamenti estetici. Come se fosse un delitto.
E’ invece una vera fonte di benessere, una carica per l’autostima, un rispetto di sé e degli altri.
Chi decide di intervenire sul proprio fisico, non fa altro che voler piacersi e piacere.
Quando mai si può considerare sbagliato?
A loro, dico: BRAVI e GRAZIE.