“Il modo in cui comunichiamo con gli altri e con noi stessi determina la qualità delle nostre vite.”

A. Robbins.

Attraverso il linguaggio verbale e non verbale ogni persona cerca di esprimere ciò che pensa e sente, comunicando agli altri una serie di messaggi. È difficile avere le idee chiare, formare nella propria mente messaggi certi e precisi, ancor più difficile è tradurre i messaggi che elaboriamo dentro di noi in parole. Esprimersi bene significa prima di tutto conoscere bene se stessi e, in secondo luogo, saper trasmettere agli altri i messaggi interiori, proprio come li abbiamo concepiti.
Comunicare efficacemente permette di migliorare le relazioni e rafforzare la propria leadership.

Non si può mai avere una seconda possibilità per fare una prima impressione. E questa prende forma entro 10 secondi. Non è quello che si dice ma il modo in cui lo si dice che determina il messaggio e l’impronta che si rilascia.

La comunicazione non verbale svolge quindi un ruolo chiave nella comunicazione. Gli interlocutori si fanno un'idea dell'uno e dell'altro durante i primi secondi. Essi pertanto decidono se vale la pena o meno di continuare la conversazione. Nei secondi e minuti seguenti, continueranno a testare questa intuizione.
E’ meglio essere consapevoli della propria comunicazione non verbale. Il  linguaggio del corpo e il tono della voce in effetti confermano o meno quello che si dice così come la propria convinzione.

La buona notizia è che si può sempre adattare e migliorare la comunicazione non verbale!

Essendo consapevoli del linguaggio del corpo e del tono della voce, e avendone il controllo, il messaggio diventa più convincente. Un'abilità che può essere utile sia nella vita privata che professionalmente.
Scopriremo quindi insieme gli strumenti concreti di comunicazione per migliorare la propria efficacia comunicativa, relazionale e di leadership verso l'esterno.